IL PERCORSO
Tutte le informazioni e i dettagli sulla mia impresa
I waypoint in rosso indicano i riferimenti relativi alle aree previste per il pernotto. Ogni singola tappa è lunga dai 22 ai 30 Km. In fase di programmazione, abbiamo cercato di evitare pendenze superiori ai 27°, così da limitare il rischio valanghe, preferendo strade bianche e forestali. Per la stessa ragione il percorso non è regolare e razionale, scegliendo , in certi casi, di non passare attraverso luoghi di particolare interesse, prima fra tutti la Strada degli Eroi sul Pasubio.
L’Altopiano di Asiago, teatro di numerosissimo scontri, ospita molti siti degni di visita: il Monte Zebio, lo stesso Sacrario Militare di Leiten, i Cimiteri Inglesi, l’ex cimitero francese di Conco…
Il Sacrario del Monte Grappa costituisce un altro irrinunciabile luogo della memoria, pur rappresentando una sorta di vicolo cieco, avendo necessità di restare sopra quote innevate. Per questa ragione abbiamo valutato numerose opzioni per raggiungere la lontana catena del Lagorai: treno, autobus, dirigibile, mongolfiera… Alla fine, potendo contare sull’aiuto di Giulio, esperto parapendista con base a Borso del Grappa, la scelta è caduta su una vela a motore in tandem.
Dall’attacco del sentiero n.381, il percorso incrocia pochi luoghi di valenza storica, accentuando piuttosto l’aspetto alpino della traversata. Lambirò alcune stazioni sciistiche (San Martino di Castrozza, Passo Rolle e San Pellegrino), e salirò alcune alpinistiche classiche come la Forca Rossa.
La traversata si concluderà al Pian di Salesei, località sita nel Comune di Livinallongo Col di Lana e più importante Sacrario di tutta l’area dolomitica.
Nell’impresa dovrò mettermi alla prova su diversi fronti, di seguito le principali difficoltà da affrontare